Nei dintorni





Arena



Il grandioso anfiteatro è il monumento che più di ogni altro ricorda le origini romane della città ed anche il simbolo di Verona in tutto il mondo. Ogni estate, da oltre un secolo, le sue imponenti gradinate in pietra accolgono i seicentomila spettatori della più grande stagione lirica all'aperto del mondo

Castelvecchio



Fatto erigere attorno alla metà del XIV secolo dal principe Cangrande II della Scala, dopo l'anfiteatro Arena è il più grandioso ed imponente monumento della città. Originariamente denominato Castello di San Martino in Aquaro, assunse il nome di Castello Vecchio quando un nuovo castello, ancora più grande ed imponente, venne fatto costruire dai Visconti sulla cima del colle di San Pietro.

Ponte Scaligero



Costruito nella seconda metà del XIV secolo da Cangrande II della Scala, il Ponte Scaligero è magnifico esempio di ingegneria militare trecentesca. Con le sue linee eleganti si slancia ardito sul fiume Adige partendo dalla Torre del Mastio, posta al centro della medioevale fortezza di Castelvecchio

Casa di Giulietta



Giulietta: "Oh! Come entrasti tu qui? Ed a qual fine? I muri che circondano questo giardino sono ardui, e pressoché inaccessibili; ed il luogo in cui stai ti sarà tomba, se alcuno de' miei ti sorprende". Romeo: "Coll'ali dell'Amore valicai l'altezza di que' muri, ché barriera non v'ha al prepotente Amore: tutto che Amor può tentare, Amor l'osa; onde a' tuoi non ebbi riguardo allorché qui venni"…
William Shakespeare: Giulietta e Romeo. Atto II° scena II°
Al numero 23 di via Cappello, naturale prolungamento di via Mazzini a poche decine di metri dalla centralissima piazza delle Erbe, sorge la casa in cui, secondo la tradizione, abitò Giulietta Capuleti. Un imponente cancello in ferro battuto su cui campeggia lo stemma della famiglia Dal Cappello separa il suo androne, in cui gli innamorati d'ogni luogo ed età lasciano testimonianza del proprio amore, dalla pubblica strada. Oltrepassandolo si accede ad un piccolo ma LUMINOSO CORTILE INTERNO CHE ACCOGLIE I VISITATORI ansiosi di conoscere i luoghi dell'amore eterno.

Piazza delle erbe



Piazza delle Erbe è un angolo incantato di Verona, forse il più vero. Un angolo in cui palazzi, torri, statue ed elementi architettonici di varie epoche si sono sovrapposti creando un collage stratificato armonioso, unico e irripetibile. Nelle guide internazionali è descritta come una delle piazze più belle d'Italia.

torre dei lamberti



Costruita nel XII secolo e varie volte innalzata, è la torre più alta di Verona. Dalla sua panoramica cella campanaria, accessibile attraverso una rampa di scale o utilizzando un comodo ascensore, si gode di una impareggiabile vista che dal centro città arriva sino alle montagne circostanti ed al lago di Garda



arco dei gavi



Costruito dai romani agli inizi del primo secolo dopo Cristo, il bellissimo Arco dei Gavi è un raro esempio di arco celebrativo dedicato ad una famiglia di privati cittadini. Un elegante arco quadrifronte a pianta rettangolare allungata, realizzato impiegando pesanti blocchi di pietra bianca disposti in filari.

palazzo barbieri



Piazza Bra è una delle piazze più belle del mondo, circondata da monumenti di varie epoche che creano un ambiente magico e suggestivo: l'imponente Arena, il seicentesco palazzo della Gran Guardia, il Liston brulicante di locali ed il neoclassico Palazzo Barbieri, che ospita la sede dell'Amministrazione Comunale.

Posto sul lato nord est della piazza, Palazzo Barbieri è un imponente edificio in stile neoclassico che fu realizzato tra il 1836 ed il 1848, quando Verona faceva parte dell'Impero Austriaco. Inizialmente concepito per ospitare i militari del Corpo della Guardia Civica, si inseriva nell'opera di riqualificazione della piazza, che in quegli anni venne liberata e ripulita, abbassandone il livello per mettere in evidenza le parti interrate dell'anfiteatro. Ispirato alle forme degli antichi templi romani si presenta con UNA MAESTOSITA' CHE LASCIA SCONCERTATI, OFFRENDO UNA VISIONE GLOBALE DI TUTTA LA FACCIATA

tomba di giulietta



"Io ti seppellirò in una tomba gloriosa... Una tomba? Oh no, giovane sfortunato! un letto di fiori ti attende, una stanza luminosa ti si prepara, che tutto intorno illumina l'angelico volto di Giulietta" (William Shakespeare: Romeo e Giulietta; atto V scena III)
Raggiungere la Tomba di Giulietta partendo da piazza Brà è semplice e veloce. Spostandosi dall'anfiteatro romano in direzione del neoclassico palazzo Barbieri si costeggiano le antiche mura comunali percorrendo via Pallone sino all'incrocio con via del Pontiere. Si svolta a destra imboccando quest'ultima e si percorrono un centinaio di metri sino a quando, sulla sinistra, vediamo i LACONICI GIARDINI DELL'EX CONVENTO DI SAN FRANCESCO AL CORSO, dove si trovano la Tomba di Giulietta

Palazzo della granguardia



La Gran Guardia è un monumentale palazzo che occupa il lato sud della centrale Piazza Bra e che ogni giorno pare quasi voler gareggiare con la possente Arena. Venne concepito come edificio d'armi, con un vasto porticato utilizzabile per passare in rivista le truppe nei giorni di maltempo e SOVRASTATO DA UN PIANO NOBILE DESTINATO AD ACCOGLIERE L'ACCADEMIA D'ARMI DEI FILOTIMI. I lavori per la sua costruzione, su progetto dell'architetto Domenico Curtoni, iniziarono nel 1610 ma furono sospesi nel volgere di pochi anni a cause delle ristrettezze economiche in cui era venuta a trovarsi la municipalità. Ripresi nel 1820 sotto la direzione dell'architetto Giuseppe Barbieri, lo stesso che realizzò l'adiacente Municipio che porta il suo nome, furono completati nel 1853

teatro romano



Recuperato nella seconda metà dell'ottocento, l'antico Teatro Romano di Verona risale al I secolo a.C. E' situato ai piedi del colle di San Pietro, nella parte settentrionale della città antica, ed ogni estate ospita un festival dedicato al teatro shakesperiano, figlio dell'immortale amore di Giulietta e Romeo

Castel San Pietro



Il colle di San Pietro è una suggestiva collina che si eleva per qualche centinaio di metri alle spalle del Teatro Romano. La sua cima, in una posizione facilmente difendibile e vicina all’acqua dell’adige, è abitata sin dalla notte dei tempi. Ospita una ottocentesca caserma militare, edificata dagli austriaci. Per visitare Castel San Pietro è possibile percorrere delle scale oppure raggiungibile tramite una funicolare 



giardino giusti



E' l'unico giardino cinquecentesco all'italiana presente a Verona. Un'oasi di verde a dieci minuti dall'Arena in cui sono visibili collezioni di fiori, reperti romani e un maestoso viale di cipressi, fontane, grotte acustiche e un labirinto di siepi tra i più antichi d'Europa. Un percorso di natura, arte e storia visitabile in un paio d'ore che culmina con un belvedere da cui si gode una splendida vista sulla città.

piazza dei signori



La differenza tra piazza Erbe e piazza dei Signori, pur situate una accanto all'altra, appare immediata e notevole: quanto piazza Erbe è articolata, popolare e tipicamente "italiana" tanto piazza dei Signori è armoniosa, aristocratica e raccolta. Nel medioevo ospitava la corte della Signoria degli Scaligeri.
The difference between Piazza Erbe and Piazza dei Signori, even though they are located next to each other, is immediate and striking: while Piazza Erbe is articulated, popular and typically 'Italian', Piazza dei Signori is harmonious, aristocratic and intimate. In the Middle Ages it housed the court of the Signoria degli Scaligeri.

arche scaligere



Un sepolcro monumentale, maestoso e scenografico, che da oltre settecento anni accoglie le spoglie mortali degli antichi Signori di Verona. Qui riposano i Principi della famiglia Della Scala, con le loro elaborate sculture equestri che si levano verso il cielo come in un interminabile torneo pietrificato.



piazza brà



Per visitare Verona è naturale partire dalla centralissima Piazza Bra, che fonde nella solare ed accesa luminosità che l'attraversa, edifici di epoche ed architetture diverse. L'Arena, palazzo Barbieri e la Gran Guardia sono quelli più celebri ed ammirati, ma non da meno sono la Fontana delle Alpi, il Liston con i suoi palazzi nobiliari, le mura viscontee, la statua di Vittorio Emanuele II e la Torre Pentagona.

pozzo dell'amore



Un piccolo e romantico angolo nel cuore antico di Verona, a pochi passi da Piazza delle Erbe, in cui un pozzo in pietra è presente da molti secoli. Ad esso la tradizione lega il triste epilogo di una storia d'amore, avvenuta negli anni in cui i destini della città furono legati a quelli del Sacro Romano Impero

Basilica di san Zeno



Principale capolavoro del romanico in Italia, la Basilica di San Zeno è uno degli edifici più importanti della città. E' dedicata all'ottavo vescovo di Verona, un santo di origine africana a cui si attribuiscono numerosi miracoli e la conversione al cristianesimo delle popolazioni venete. Il nucleo originario della Basilica risale al IV secolo, quando una piccola chiesa fu eretta vicino al luogo di sepoltura del Santo.